Coronavirus: le linee guida della Commissione Europea per la gestione dei rifiuti
Il documento fornisce una guida per garantire un elevato livello di protezione della salute umana e dell'ambiente, prevenendo e riducendo al contempo le interruzioni nella fornitura di un'adeguata gestione dei rifiuti.
La crisi del coronavirus ha messo alla prova la resilienza della nostra società. Questa emergenza sanitaria esercita pressioni senza precedenti su molte attività economiche, comprese quelle indispensabili per il nostro benessere. La protezione delle vite e dei mezzi di sussistenza è al centro di tutte le azioni e decisioni per affrontare la crisi in entrambi livelli individuali e collettivi.
La corretta gestione dei rifiuti fa parte dei servizi essenziali per la nostra società. Ogni persona produce quasi la metà di una tonnellata di rifiuti urbani all’anno nell’UE in media, il che significa che ogni settimana più di 20 kg di rifiuti urbani vengono prodotti per nucleo familiare. La produzione totale annua di rifiuti nell’UE è pari a 5 tonnellate pro capite. Prevenire distorsioni nella gestione dei rifiuti, compresi raccolta differenziata e riciclaggio di rifiuti, è fondamentale per la salute e la sicurezza dei nostri cittadini, per l’ambiente e per l’economia.
Gli Stati membri e gli operatori dei rifiuti in tutta l’UE stanno compiendo sforzi costanti per garantire la continuità delle attività di gestione dei rifiuti, compresi la raccolta differenziata e il riciclaggio, che sono essenziali per il economia circolare. Questi sforzi spesso comportano la prevenzione o la riduzione delle interruzioni dovute alla carenza di personale, garantire una migliore salute e sicurezza sul lavoro, garantendo una gestione sicura dei rifiuti domestici prodotti da cittadini che si sono ammalati di coronavirus, occupandosi di quantità crescenti di rifiuti sanitari o assicurare il movimento regolare dei rifiuti dalla raccolta al riciclaggio o ad altri trattamenti.
Il diritto dell’UE in materia di rifiuti riconosce che la protezione della salute umana è essenziale nel contesto della gestione dei rifiuti e che vi sono alcune flessibilità per rispondere ai rischi identificati per la salute umana. Mentre spetta agli Stati membri attuare la normativa UE in materia di rifiuti adottando la misure più appropriate per raggiungere i suoi obiettivi, c’è un chiaro valore aggiunto nel lavorare insieme come Europa nell’affrontare le sfide che devono contrastare le autorità nazionali, regionali e locali e gli operatori dei rifiuti.
Il documento Waste management in the context of the coronavirus crisis fornisce una guida al fine di garantire un elevato livello di protezione della salute umana e dell’ambiente, prevenendo e riducendo al contempo le interruzioni nella fornitura di un’adeguata gestione dei rifiuti. Si basa sulla consultazione di esperti degli Stati membri sui rifiuti e le principali parti interessate nel settore di gestione dei rifiuti e della consulenza del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), e sarà aggiornato come appropriato. Gli uffici della Commissione hanno pubblicato separatamente pareri sulle spedizioni di rifiuti nel contesto dell’epidemia di coronavirus.
Scarica le linee guida
La gestione rifiuti nel periodo di influenza del coronavirus
Waste management in the context of the coronavirus crisis